12/04/2018 - I medici del Centro Veterinario Anacaprese hanno lanciato pubblicamente l'allarme su una malattia che sta provocando la morte di molti gatti sull'isola di Capri.
"Sul territorio isolano da circa un mese - spiegano i veterinari attraverso un lungo post sui canali social - è in corso una epidemia virale che purtroppo ha causato e sta causando decessi di gatti di colonia e padronali non sottoposti a corretta profilassi vaccinale".
"Si tratta - continuano i veterinari - di panleucopenia felina, malattia sostenuta da un Parvovirus: il virus è ubiquitario a causa della sua natura contagiosa e della capacità di persistere nell'ambiente; viene eliminato da tutte le secrezioni corporee durante gli stati attivi della malattia ma soprattutto tramite le feci ed è mantenuto nella popolazione dalla sua persistenza ambientale!".
I veterinari spiegano che il Parvovirus è altamente resistente ai comuni disinfettanti e alle basse temperature, ma è inattivato dalla candeggina. La forma acuta della malattia si manifesta con febbre, abbattimento, anoressia, vomito e diarrea con conseguente grave disidratazione.
Quale è dunque la corretta prevenzione? "I gattini neonati - sottolineano i veterinari anacapresi - sono protetti dagli anticorpi materni assunti tramite il colostro per circa 3 mesi di età, per tutti gli altri l'unica forma di prevenzione è un ciclo vaccinale correttamente eseguito secondo le linee guida internazionali. Si raccomanda l'uso di candeggina per disinfettare superfici e/o oggetti che possano essere stati in contatto con soggetti eliminatori".

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