07/04/2018 - (Dall'Informatore Popolare)

L’estensione, anche a chi gestisce b&b e case vacanza, delle misure di sostegno economico a favore delle attività che contribuiscono all’allungamento della stagione turistica ha provocato un acceso scontro dialettico in Consiglio Comunale tra maggioranza e opposizione. In pratica il capogruppo di “Avanti Capri” Marino Lembo aveva presentato in Consiglio una proposta, avallata dal suo gruppo consiliare, chiedendo che i contributi del Comune previsti per le attività aperte nel periodo invernale fossero estesi anche ai titolari di bed&breakfast, case vacanza e affittacamere che - ha detto nel suo intervento - più di tutti garantiscono la ricettività nei periodi di bassa stagione e che andrebbero premiati con un sostegno di carattere economico. Un deciso “no” alla proposta dell’opposizione è arrivato dalla maggioranza: Antonino Esposito, assessore al turismo e capogruppo della “Primavera”, ha rimarcato che nel 2017 sono stati elargiti contributi per 150mila euro, di cui 40mila alle attività alberghiere, ed ha sottolineato che b&b e affittacamere hanno costi di gestione e obblighi di legge molto più limitati rispetto agli hotel e che sarebbe impossibile controllare il rispetto dei requisiti per l’elargizione dell’eventuale contributo.

Il Consiglio Comunale di Capri dice sì alla funicolare metropolitana Marina Grande - Capri - Anacapri. L’assemblea cittadina ha infatti votato, mercoledì scorso, la relazione dell’assessore e vicesindaco Roberto Bozzaotre con cui si esprime l’assenso allo studio di fattibilità tecnico/economico redatto dalla società Sintagma srl. Tutti i definitivi consensi del Comune di Capri sono subordinati sia alla verifica della fattibilità dell’opera in coesistenza con gli altri interventi previsti a Piazzala Europa sia alle ulteriori istruttorie da parte dei competenti uffici comunali da acquisirsi sui successivi livelli di progettazione. Nella delibera il Comune di Capri si riserva, con un successivo provvedimento, l’opportunità di sottoscrivere uno specifico protocollo di intesa per la disciplina dei rapporti tra le due Amministrazioni e si riconosce il Comune di Anacapri capofila per il prosieguo delle attività connesse alla realizzazione della funicolare.
“Riteniamo - ha detto il gruppo della Primavera - di aver segnato un primo ma fondamentale punto nel segno di una mobilità sostenibile sul territorio, che consentirà di risolvere strutturalmente la difficile problematica del traffico e del trasporto sull’isola. Siamo convinti, ancora una volta, che i problemi del territorio, sulle cui carenze è facile lamentarsi, meritano il coraggio di scegliere e programmare interventi di lungo termine che potranno contribuire al miglioramento della vivibilità e dell’economia di Capri, nel pieno rispetto degli aspetti ambientali, geologici, sociali ed economici di tutto il territorio isolano, a cominciare proprio da Marina Grande. Precisiamo che tutti i grandi interventi su cui stiamo lavorando (Porto Commerciale, Parcheggio di Piazzale Europa e Funicolare Marina Grande-Capri-Anacapri) dovranno consentire solo un miglioramento della ricettività attuale, senza che ciò rappresenti per qualcuno il nulla osta a nuovi flussi di cui l’isola ha già ampiamente dimostrato di non poter reggere il carico”.
L’argomento funicolare-metropolitana ha visto l’opposizione votare in maniera divisa. Marino Lembo, capogruppo di “Avanti Capri”, ha infatti votato a favore della delibera presentata dalla maggioranza, mentre gli altri componenti dei gruppi di opposizione si sono espressi nettamente contro. In particolare, Paola Mazzina e Salvatore Ciuccio hanno duramente contestato l’amministrazione soprattutto per le modalità e i tempi con cui è stato affrontato l’argomento.

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