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"Ero a Capri con la mia famiglia, preparai 33 assegni da un milione per acquistare un pezzo di carta". Il retroscena di De Laurentiis raccontato tredici anni dopo |
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10/05/2017 -
«Di strada ne abbiamo fatta un bel po’, in questi tredici anni. Ricordo ancora i giorni in cui acquistai la società, anzi un pezzo di carta: versando 33 assegni da un milione. Ero a Capri con la mia famiglia: fu una decisione presa di istinto, investii su una squadra che nella sostanza non esisteva più». In occasione del trentennale del primo scudetto del Napoli, il presidente Aurelio De Laurentiis ricorda quando dal nulla decise tredici anni fa, mentre si trovava a Capri, di acquisire la società sportiva che ormai ripartiva dalla serie C. A riferirlo è l’edizione odierna di Napoli de La Repubblica, che ha riproposto le parole rilasciate ieri dal presidente De Laurentiis in occasione della premiazione al Rotary Club di Napoli. "La crescita del Napoli andrà avanti comunque", ha detto il numero uno del Napoli promettendo peraltro di non aver ancora completato la sua opera.
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