22/04/2017 - Un argomento che divide. Lavori di messa in sicurezza, riapertura e gestione di via Krupp (chiusa da circa tre anni): il Consiglio Comunale di Capri dice sì, con una serie di modifiche, alla proposta di project financing avanzata dall’azienda Gheller Srl. A favore vota la maggioranza, contro si schiera l’opposizione consiliare.
“Dal lavoro della commissione consiliare ad hoc è emersa la necessità di ritoccare la proposta avanzata dalla Gheller Srl, che prevede la concessione di via Krupp per 20 anni a fronte di una serie di interventi sistematici di manutenzione straordinaria e di un piano di monitoraggio continuativo che consentano la riapertura in sicurezza della strada intagliata nella roccia”, riferisce la Primavera sintetizzando quanto deciso ieri in aula consiliare. “Si parte, innanzitutto, dall'apertura della strada al pubblico - continua la Primavera - che dovrà essere garantita dal 1 aprile al 31 dicembre di ogni anno almeno, garantendo trasparenza del sistema di rilevazione delle condizioni meteorologiche limite che consentono l’apertura della via, al fine di evitare periodi di chiusura non motivati o giustificati dalle condizioni meteo. Eliminati dalla proposta – come già annunciato nei mesi scorsi – il servizio di trasporto con carrellini elettrici ed i pontili stagionali, mentre è stato dato l'ok alla registrazione del marchio ‘Via Krupp – Capri’ da parte dell'Ente Comunale che provvederà successivamente alla concessione di utilizzo. Inoltre, tutte le attività promozionali dovranno essere svolte nel rispetto della normativa vigente ed i servizi commerciali, assieme all'eventuale chiosco-gazebo amovibile, dovranno essere debitamente autorizzati dalla Città di Capri. Per quanto riguarda, invece, la manutenzione di via Krupp, oltre alle operazioni di base che saranno costanti, è stato deciso che le attività straordinarie per la messa in sicurezza delle aree dovranno essere effettuate in due tempi diversi: il primo e l'ultimo anno della convenzione”.
“La delibera di ieri segna un altro passo in avanti per la riapertura della strada - ha detto il Consigliere al Turismo Antonino Esposito - nessuna privatizzazione, anzi: è stato confermato ancora una volta che la strada rimarrà solo pedonale e che nessuna opera o attività commerciale con impatto nella zona potrà essere svolta. Continuiamo così un lavoro lungo ma che sta cominciando a produrre i primi frutti. Ci muoveremo con la massima celerità per ipotizzare una riapertura in tempi brevissimi, perché no anche entro la prossima stagione turistica del 2018”.
La proposta di project financing, dopo l’approvazione del Consiglio Comunale, sarà oggetto di un bando di gara al quale potranno partecipare tutte le aziende interessate.

L’OPPOSIZIONE FORTEMENTE CONTRARIA: AVANTI CAPRI E PD ALL’ATTACCO DELL’AMMINISTRAZIONE.
L’opposizione, rappresentata ieri in Consiglio da Marino Lembo, Paola Mazzina e Salvatore Ciuccio, ha fortemente contestato la maggioranza su questo argomento. Il capogruppo di “Avanti Capri” Lembo e la consigliera Mazzina (esponente anche del Pd), durante la discussione e nell’annunciare il voto contrario, hanno sollevato varie questioni. Secondo l’opposizione, nel documento presentato e approvato dalla maggioranza non si accenna all’abolizione del ticket di due euro, non è stato verificato se una strada pubblica può essere oggetto di project financing e non sono stati verificati gli intervisti previsti sui costoni rocciosi sovrastanti i tornanti: “La strada è e deve rimanere pubblica. Il Comune poteva impegnare risorse pubbliche avendo un bilancio in attivo e considerevoli fondi in entrata, oppure attingere a finanziamenti pubblici anche europei. I capresi non ci hanno dato mandato di privatizzare Via Krupp, quindi sulla questione si dovrà esprimere la popolazione attraverso un referendum”.

MARTUSCIELLO (FORZA ITALIA): ”NO SECCO, UNA FOLLIA PRIVATIZZARE VIA KRUPP”.
"No secco. Una follia la privatizzazione di fatto di via Krupp. Con questo schema pagheremo per visitare l'arco naturale o per mettere piede in piazzetta. Giù le mani da via Krupp". E’ quanto ha detto in una dichiarazione l'europarlamentare di Forza Italia, Fulvio Martusciello.

COSTANTINO FEDERICO: “SE VOGLIAMO VIA KRUPP APERTA NON POSSIAMO DIRE SEMPRE NO A TUTTO”.
L’ex sindaco Costantino Federico, intervenendo nel dibattito su via Krupp, attraverso una dichiarazione pubblicata sull’Informatore Popolare ha espresso la sua opinione: “Ci troviamo di fronte a un bivio: o lasciare che via Krupp resti chiusa per altri anni o decenni visto che l’amministrazione non sembra avere un piano né un programma alternativo per la riapertura, oppure fare buon viso a cattivo gioco, darsi un pizzo sulla pancia e affidare un privato, in questo caso alla Gheller, a determinate condizioni, i lavori di messa in sicurezza e la successiva gestione della strada. Vogliamo che via Krupp sia di nuovo aperta? Non possiamo dire sempre no a tutto”.

LEGAMBIENTE: “NO ALLA PRIVATIZZAZIONE, VIA KRUPP DEVE RIMANERE BENE DI TUTTI”.
“Abbiamo più volte ribadito il nostro no alla privatizzazione di via Krupp, che a nostro avviso deve essere ritenuta bene dell'umanità ed annoverata tra i siti tutelati internazionalmente dall’Unesco”. Critico è Nabil Pulita, leader di Legambiente Capri. “Siamo fermamente convinti che questo bene che fa parte del patrimonio italiano, europeo e mondiale debba rimanere un bene pubblico ed aperto a tutti, fruibile dall’intera collettività, così come volle l’ideatore Alfred Krupp. Il nostro è un no chiaro alla privatizzazione del paesaggio”.

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