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Greta Pierotti, in arte la Fata Ariele di Rai YoYo, ospite di TeleCapriNews.it. Sangue toscano ma passione napoletana, "Adoro Capri, amo la musica napoletana e sin da piccola sono fan di Nino D'Angelo"
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28/03/2017 - Intervista a cura di Mauro Mantegazza -
Continuiamo il nostro viaggio nel mondo dei personaggi legati al mondo dello spettacolo e delle tradizioni della nostra regione. Dopo aver intervistato la cantante napoletana Monica Sarnelli, questa volta abbiamo avuto il piacere di avere tra gli ospiti di TeleCapriNews un'artista nota al pubblico dei più piccoli: Greta Pierotti, meglio nota come la fata Ariele in "Buonanotte con le Favole" in onda su Rai Yoyo, e conduttrice di Gulp Odeon su Rai Gulp. Ogni sera, vestita con il suo immancabile abito azzurro che la fa apparire proprio come una fata, accompagna i bimbi nel mondo dei sogni raccontando loro una fiaba. Questa volta parliamo di un ospite un po' speciale per noi perchè Greta non è legata alla Campania, o meglio, non è nata dalle nostre parti ma abbiamo scoperto che nel suo sangue toscano scorre molto di quella passione tutta partenopea. Qualche esempio su tutti? è una fan sfegatata di Nino D'Angelo, innamorata di Napoli e del calore della gente che reputa straordinaria perchè proiettata nella vita sempre in positivo, che guarda ad ogni problema sempre con ottimismo e forza di reazione. Greta, che principalmente ha registrato programmi Tv negli studi Rai di Torino, ha anche lavorato nella sede Rai di Napoli serbando un ricordo indelebile. Timida ma piena di vita, Greta è sicuramente una "napoletana adottiva".

D. Ciao Greta e benvenuta sul nostro canale web e social. Spero di aver dato un breve e corretto quadro di te definendoti tra l'altro "napoletana adottiva".
R. Ciao a tutti, è un piacere essere definita "napoletana adottiva".

D. Prima di tutto raccontaci brevemente come è iniziata la tua esperienza in Rai, se ne sei soddisfatta e quali sono le altre tue esperienze lavorative nel mondo dello spettacolo
R. Ho iniziato con il programma "Buonanotte con le favole di Yo Yo" grazie ad un provino radiofonico. Un programma al quale tengo molto; io non avevo nessuno che me le raccontasse, invece sono importanti. In seguito "le storie di Gipo" con il personaggio di fata Ariele. Avevamo i bambini in studio e lavorare diventava solo che una gioia. "Buongiorno con Yo Yo" altro programma in accordo con il Ministero della Salute per evidenziare l'importanza della colazione, la qualitá del cibo e le diverse abitudini alimentari nel mondo. "Gulp Odeon", un programma basato sulle associazioni di volontariato a 360 gradi con interventi degli artisti e dei ragazzi stessi sul tema della puntata. Lavorare per i bambini è bellissimo.. Loro sono un pubblico speciale.

D. Lavorando per un'emittente tematica rivolta ai bambini, cosa pensi del pubblico dei più piccoli? come si lavora con e per i bimbi?
R. Il pubblico dei bambini è il più attento ed istintuale. Fare programmi per loro, richiede grande attenzione nei contenuti e netta distinzione tra bene e male. Non avendo filtri né sovrastrutture, apprendono quello che viene dato loro così come è. Io adoro i bambini proprio per questo. Sono puri, non contaminati e proprio per questo, quello che ti danno è completamente gratuito.

D. In questa era molto social e poco tv, cosa pensi?
R. Io credo che quest'era sia un po' troppo social. come tutti gli strumenti possono diventare positivi o negativi a seconda dell'uso che se ne fa. Io sono poco social, molto riservata e prediligo i rapporti umani. Per il resto credo che comunque la TV continuerà ad essere vista e si può creare un'ottima interazione tra i due canali di comunicazione

D. Si parla di Cyberbullismo, che consigli puoi dare tu che fai comunicazione per i bambini
R. Il bullismo è da condannare in ogni sua forma. Il cyberbullismo ne è una conseguenza avendo in mano uno strumento che, come detto prima, può diventare altamente dannoso e pericoloso se usato in certi termini. Bisogna parlarne ancora e ancora e ancora. In famiglia, a scuola....Spiegare ciò che è giusto e sbagliato. Quali sono gli atteggiamenti che ci fanno riconoscere il bullo e quali quelli delle vittime. Poi spronare i bambini a parlare, a raccontare. Nella maggior parte dei casi, i bambini, i ragazzi tendono a stare zitti. Bisognerebbe spiegare anche che non C è una vittima e un carnefice, ma una vittima ed un'altra vittima travestita da carnefice. Magari qualcuno un po' più grande potrebbe porsi qualche domanda.

D. Ma veniamo al tuo legame con Napoli. Raccontaci quando nasce il tuo amore, quali sono state le tue esperienze.
R. Il mio legame con Napoli, nasce proprio dalla canzone napoletana. mia madre ne era appassionata ed in casa si ascoltava tutti i giorni. Il mio primo grande amore da bambina è stato Nino d'angelo ed il primo amore non si scorda mai ahahah. La prima volta che ho messo piede in quella città, ho sentito una sensazione di appartenenza che non mi ha mai più lasciata tanto che se sto troppo senza andarci, mi manca e quindi la frequento costantemente, appena ho un po' di tempo libero. Napoli è una città magica, dai mille colori, dalle mille sfaccettature, così poetica, così contraddittoria... Rappresenta la mia vita, soprattutto la mia infanzia con le sue gioie e sofferenze!

D. Ovviamente domanda d'obbligo: che rapporti hai con l'isola di Capri?
R. Adoro Capri, è bellissima. Con i suoi panorami, ci si può incantare. Io vado tutti gli anni e non solo d'estate. Oltre alla bellezza indiscussa dell'isola, Capri ha un valore aggiunto: Guido Lembo con la sua "Anema e Core". Per me la sera, è tappa fissa, mi diverto sempre tantissimo e sono molto affezionata.

D. Ci hai parlato di Nino D'Angelo come tuo idolo napoletano. Come è nata questa passione? ci sono altri personaggi che ti piacciono, cantanti o attori?
R. La passione per Nino nasce fin dai 5 anni. Dopo il primo film che vidi insieme a mia madre, me ne innamorai perdutamente e quell'amore non mi ha più lasciata. Lo seguo sempre e adoro le sue canzoni, quelle di ieri e quelle di oggi. Il "caschetto biondo" mi ha aiutata ad affrontare momenti molto difficili della mia infanzia, facendomi sognare quell'amore Cosí bello, puro, semplice, pieno di sentimento che non guarda alla situazione economica o sociale.... Altri cantanti napoletani che mi piacciono molto.., sono tanti... Tanto per citarne alcuni: Enrico Caruso, Roberto Murolo, Renato Carosone, Sergio Bruni, Mario Merola, Edoardo de Crescenzo, Pino Daniele..... Ma anche cantanti più attuali come Gigi Finizio, Sal da Vinci, Gigi d'Alessio; anche i rapper: Rocco Hunt e Clementino.... Tra gli attori,in prima fila ovviamente c' è Totò!! Vittorio de Sica, Sophia Loren, Massimo Troisi, Alessandro Siani..... Napoli è terra di grandi artisti!!!

D. Non possiamo non spendere una parola per i bimbi più sfortunati, soprattutto le vittime della guerra e della tratta dei migranti. Cosa pensi di questa piaga? e dell'accoglienza nel nostro Paese?
R. . È una vera piaga e tutto ciò è molto triste. C' è poco da dire quando C è una volontá superiore, e non parlo di quella divina, che permette tutto questo. Posso solo aggiungere che ci vorrebbe accoglienza adeguata e CONTROLLATA, integrazione. Un'organizzazione migliore per far star bene i migranti, ma anche i cittadini del paese che li ospita. I bambini? Non sono loro a scegliere cosa fare, ma gli adulti.

D. In cosa sei impegnata adesso, professionalmente parlando? hai progetti per il futuro?
R. Sono impegnata regolarmente con i miei programmi su RAI Ragazzi e mi prende molto tempo. Mi piace molto lavorare per loro. Progetti per il futuro? Vedremo

D. So che hai passione per la recitazione, credi che un giorno lascerai la conduzione tv per approdare al cinema o alla fiction?
R. Mi piace molto la recitazione, ma non ho idee in mente o una vera volontà. Valuto le cose al momento. Un carissimo saluto a tutti i fan e amici di Telecaprinews. Approfitto per un saluto speciale a Nino d'Angelo che vorrei tanto conoscere, un giorno.... E forza Napoli!

Grazie per essere stata con noi, speriamo di rivederti presto a Napoli ed anche sulla nostra isola.

Le favole di YoYo raccontate da Greta Pierotti

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