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Problema migranti, la lettera di un gruppo di amanti di Capri: "Non distruggere storia e civiltà dell'isola" |
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08/02/2017 -
Pubblichiamo questa lettera giunta in redazione a firma di un gruppo di amanti e di habituè dell'isola. Nel rispettare qualsiasi opinione e commento sottolineamo soltanto che i migranti che potrebbero essere inviati a Capri non sarebbero clandestini, come indicato nella nota che pubblichiamo sotto, ma avrebbero lo status di rifugiati politici come specificato dalla Prefettura.
*** LA LETTERA.
Gentile redazione
in rappresentanza di molte altre persone che hanno da sempre a cuore l’isola di Capri, esprimiamo il nostro fermo dissenso per il progetto di insediare in Capri gruppi di emigranti (in genere clandestini). Si tratta di distruggere la civiltà, la storia e la bellezza di un’isola più famosa al mondo, mortificando cittadini e facendo venir meno il turismo.
Prof. Roberto Sanseverino
Dr.ssa Michela Di Sarno
Dr. Corrado Sanseverino
Prof. Eugenio Arnone
Dr. Massimo Arnone
Dr. Vittorio Arnone
Ing. Antonio Bettio
Dr.ssa Adriana Schiavo
© notizia protetta da copyright
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