CAPRI ANCORA PRIVA DEL NEUROPSICHIATRA INFANTILE. L'APPELLO: "PROVVEDERE AL PIÙ PRESTO ALLA NUOVA NOMINA"

22/08/2016 - Capri continua ad essere privata del neuropsichiatra infantile: nuovo appello all'Asl affinchè provveda al più presto ad una nuova nomina.
L'associazione Capri Senza Barriere, in una lettera inviata al direttore sanitario dell'ospedale Loreto Mare che ha competenza anche sul Capilupi e sul distretto sanitario, ai sindaci di Capri ed Anacapri e al consigliere delegato alla sanità, segnala che "è ormai oltre un anno che sull’isola di Capri è stato sospeso l’ambulatorio di neuropsichiatria infantile a causa del trasferimento del medico incaricato avvenuta nell’autunno 2015. Una gravissima carenza che ha creato e crea enormi disagi ai piccoli pazienti e alle loro famiglie, costrette a recarsi continuamente sulla terraferma - con le conseguenti difficoltà - per garantire la continuità assistenziale. Nonostante i solleciti del presidente dell’Anffas Onlus di Capri (febbraio 2016), quelli dell’amministrazione comunale di Capri ed una petizione online che ha raccolto oltre mille firme (aprile 2016) per sollecitare la nomina urgente del Medico Prescrittore specialista in Neuropsichiatria Infantile, ad oggi non è ancora pervenuta nessuna notizia in merito".
"Tra poche settimane - continua l'associazione - inizierà il nuovo anno scolastico. Oltre una sessantina di famiglie si troveranno a non avere i mezzi ed il giusto supporto che deve essere loro garantito per affrontare un nuovo percorso didattico, a causa della mancanza del neuropsichiatria infantile che rappresenta una figura indispensabile – oltre che per le certificazioni dei bambini diversamente abili ai fini dei trattamenti terapeutici sul nostro territorio – anche per la costituzione dell’equipe multidisciplinare, organo fondamentale per fornire strumenti e suggerimenti necessari per adiuvare il giusto percorso didattico, il completo inserimento e il corretto studio dei minori bambini nei diversi ordini di scuola, infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado".
Capri Senza Barriere chiede, anche a nome dei genitori di questi bambini che hanno costantemente bisogno di controlli e visite neuropsichiatriche, non solamente per le mere prescrizioni riabilitative, ma anche per monitoraggi, consigli e pareri che possano rassicurare e guidare tutta la famiglia, un immediato intervento per garantire la continuità assistenziale ai minori residenti sull’isola di Capri.

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