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Metrò del mare, dopo le proteste di Capri arriva la posizione completamente opposta di Ischia: "Progetto lodevole ma siamo stati inspiegabilmente esclusi" |
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28/01/2016 -
Continua ad alimentare il dibattito politico il nuovo progetto del Metrò del mare, che collegherà dal prossimo primo luglio Napoli e la costa del Cilento passando per Capri, con esclusione però di Ischia e di Sorrento. Da Capri l'amministrazione comunale ha detto no, sia per le modalità sia perchè nuovi accosti significherà ulteriore congestionamento del porto, ed ha lanciato un aut-aut a Regione e Prefetto. Completamente opposta la posizione politica di Ischia, attraverso le parole della consigliera regionale ischitana Maria Grazia Di Scala (Forza Italia). “Comprendo e per certi versi condivido la posizione del sindaco di Capri sulle modalità con le quali si è giunti a definire il perimetro delle tratte del Metrò del mare, iniziativa lodevole, ottima opportunità per il traffico passeggeri dei golfi campani che, tuttavia, esclude, inspiegabilmente Ischia”: lo afferma Maria Grazia Di Scala, consigliere segretario della Commissione Trasporti del Consiglio Regionale della Campania, per la quale, “anche alla luce della posizione assunta dal primo cittadino di Capri, una revisione del progetto nel suo complesso appare più che auspicabile”.
“Soprattutto – conclude l’esponente politico regionale - in considerazione dei vantaggi che lo stesso porterebbe ai turisti e agli operatori”.
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